Buon giorno a tutti.
Notte difficile per me ....sogni confusi e un pò spaventosi, ma vabbè lasciamo stare!
Grazie sia a Beorn che a Horus per la risposta.
Beorn ho spesso pensato che la casa conservasse un qualche trauma infantile (ad esempio la separazione dei miei), e nel corso degli anni quasi mi preoccupavo se almeno una volta all'anno non sognavo la casa ecc.
Poi però ad un certo punto i sogni di quella casa sono diventati, precisi, dettagliati e nitidi.... e le emozioni, vive. Non so spiegarmi più di così mi sa.
Ad ogni modo ti racconto un altra cosa, dimmi tu cos'è.
Verso i 16 anni vado in gita scolastica in campania. Sai come sono i ragazzini a quell'età, non ci importava praticamente nulla di quello che stavamo vedendo, aspettavamo solo la sera per riunirci nelle camere e fare casino e scambiarci qualche bacio
. Quindi non mi ricordo tantissimo dei luoghi visitati, ho giusto una vaga idea di Capri.
Però uno degli ultimi giorni siamo andati alla reggia di Caserta. Qui è successa una cosa stranissima, che molti mi hanno detto essere Dejavù (si scriverà così?
).
Come l'ho vista ho detto al mio migliore amico "Io qui ci sono già stata", ed ero talmente sicura che lui un pò alibito mi ha detto che magari l'avevo vista in tv o in qualche documentario. Comunque ho lasciato perdere, non volevo intavolare una discussione.
Poi inizia la visita guidata, sai come funziona in questi posti, c'è un percorso, ti spiegano le cose. Io ascoltavo distratta, e guardavo più che altro i luoghi inaccessibili, quelli col cordoncino rosso per intenderci.
Il mio migliore amico, che mi conosce alla perfezione, mi guarda mi prende la mano, mi tira indietro a tutto il gruppo e facciamo la ragazzata ( che ci è costata molto cara poi
): saltiamo il cordoncino rosso e troviamo una scala che sale. Li come dei flash, non so definirli in altro modo, riesco a capire dove siamo. Facciamo le scale, ci troviamo in un corridoio con delle finestre, lui mi guarda e mi dice "E ora?" perchè sembra un corridoio senza uscita. Invece un altro flash, come un sogno, e mi "ricordo" che nel lato della parete c'è una porta nascosta tra i decori del muro che porta ad una biblioteca, cerco il meccanismo per aprirla e ci troviamo in una libreria spettacolare. Bellissima. Peccato che dentro ci fossero delle persone che lavoravano... quindi mega cazzettone e riportati subito indietro. Urla dei prof e puniti per la notte. In tutto quel trambusto, poi, non riuscivo cmq a spiegarmi cosa era successo. E nemmeno il mio amico.
Cmq la notte ho sognato la reggia. E l'ho sognata come se ci vivessi dentro, come se fossi tipo una cameriera o cose così. Almeno quella era l'impressione.
E mi è successo altre volte. Anche in altri luoghi.
Stavo pensando di fare ipnosi regressiva... funzionerà?
Cmq sono incuriosita dagli oobe, stavo leggendo le vostre testimonianze e i vostri consigli. A me succede ma in maniera del tutto involontaria. Non ho mai provato a "procurare" quelle vibrazione e il distaccamento dal corpo fisico. Magari ci proverò.