La Grande Piramide

La Terra in espansione

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-Horus-
view post Posted on 3/5/2010, 23:19




Prima a Voyager ho sentito parlare della teoria della "Terra in espansione" in contrapposizione a quella della "deriva dei continenti".
In sostanza secondo i fautori di questa teoria, quando il nostro pianeta era giovane non aveva le dimensioni attuali, nè esisteva il continente unico detto Pangea circondato da un unico immenso oceano. La Terra era composta unicamente da terre emerse, le quali crepandosi e spostandosi sotto la spinta dell'espansione del pianeta stesso hanno fatto affiorare le acque, i mari e gli oceani.


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qui un intervista ad uno studioso presa dalla rivista Nexus:


www.mednat.org/misteri/espansione_terra.htm


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fra le osservazioni che conribuiscono a dare validità alla teoria abbiamo:

CITAZIONE
Variazione della costante gravitazionale

Intorno al 1938, il fisico Paul Dirac (1902–1984) suggerì che la costante gravitazionale terrestre fosse diminuita dopo miliardi d'anni d'esistenza. Ciò condusse il fisico tedesco Pascual Jordan a modificare la relatività generale e a proporre nel 1964 che tutti i pianeti crescano lentamente. Jordan credeva che la Terra avrebbe potuto aver raddoppiato il suo raggio negli ultimi cento milioni di anni.

Dimensioni dei fossili

Questo potrebbe così spiegare la dimensione massiccia dei dinosauri, così come le dimensioni di oltre un metro di certe libellule fossili, per il fatto che questi avrebbero beneficiato di una gravità minore nel passato. Tuttavia è stato recentemente dimostrato che gli animali di grandi dimensioni (come i dinosauri) non hanno la stessa densità degli animali di taglia ridotta; si può dunque postulare l'esistenza di una sorta di "giganti" per effetto di un deficit della gravità.


Aumeto della materia per impatto di neutrini

Konstantin Meyl ha proposto, nel 2004, che l'assorbimento dei neutrini, da parte della Terra, avrebbe potuto provocare una espansione del globo. A partire da questa ipotesi, Meyl predisse che l’eclissi di Sole accrescevano la probabilità di sismi, nelle zone in ombra.
Claude Deviau assunse ugualmente l'ipotesi che i monopoli magnetici teorizzati da Georges Lochak (ex direttore della Fondazione Louis de Broglie) sotto forma di neutrini magneticamente eccitati, provenienti dal sole e convergenti verso i poli, avrebbero dovuto produrre al meno dell'idrogeno all’interno della crosta terrestre e nel mantello. L'ipotesi si riallaccia a quella di K. Meyl e ha il merito di spiegare come viene creata nuova materia.


Aumento della materia secondo la teoria della "Terra indurita"

La teoria della Terra idrurata è stata proposta dal geologo russo Vladimir Larin. L'ipotesi è che il nucleo terrestre sia costituito da idruri metallici. Secondo questa teoria i metalli contenenti idrogeno possono avere una densità più importante. Di conseguenza, la liberazione dell’idrogeno sotto l’effetto della temperatura e della pressione provoca la diminuzione della densità del metallo e dunque l’aumento del volume. Inoltre, l’apparizione dell’acqua sulla superficie della Terra è spiegata in questo caso dall’idrogeno che sfugge dal nucleo terrestre.

tratto da wikipedia
 
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nightghost
view post Posted on 15/6/2010, 19:11




è interessante come teoria. ci sto riflettendo. come dicono che l'universo secondo i calcoli sia in espansione... pare non solo quello allora. ma quella che noi percepiamo come "espansione" potrebbe essere altro... anche a livello terrestre
 
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iltappezziere
view post Posted on 30/6/2010, 00:44




il sistema solare subisce dilatazioni e contrazioni ed il progresso spirituale come quello tecnologico degli uomini che abitano i vari pianeti segue di pari passo quest'espansione, negli ultimi 300 anni sembra siano state scoperte molte più cose che non in tutto il resto della storia, ed anche se non è propio così, questa curva d'apprendimento aumenterà esponenzialmente moltiplicandosi per se stessa fino a metè per ora inimagginabili, quando tutto diventerà etereo ai massimi livelli di questa galassia ed il nostro sistema sarà come uno, per circa altri 13000anni, ed anche il tempo si espande, o meglio la coscienza che lo percepisce ed anche la materia è cosciente, per poi contrarsi e tornare indietro fino un punto di bieca ignoranza...almeno io la vedo così
 
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-Horus-
view post Posted on 7/7/2010, 14:10




ma il senso di questa espansione e contrazione? :o:
 
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nightghost
view post Posted on 7/7/2010, 14:26




ti rendi conto che hai fatto una domanda "vagamente" complicata almeno? :)

forse piu complicata di "ma qualè il senso della vita?" :P
 
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-Horus-
view post Posted on 7/7/2010, 14:44




Sì lo so, e più o meno le due domande coincidono :)
 
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iltappezziere
view post Posted on 7/7/2010, 14:51




ahaha giusto, poi quando ho un po' di tempo butto giù qualcosa a riguardo...
 
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astrid morganne
view post Posted on 12/7/2010, 12:53




ho letto recentemente su Newton anche una teoria correlata a questa, dell'universo in espensione.
grosso modo dicono che al momento del Big Band, non ci sarebbe solo il nostro universo ad essere stato creato, ma anche altri nello stesso momento. Questi altri universi rinchiuderebberò altre forme di vita piu o meno uguali alla nostre (dicono che può anche esistere universi con forme molto piu evolute di noi, ovvero, piu "compattibili" con il loro universi di noi) evolvendosi parallelamente a noi...e per quello che certe persone intuiscono che certi "ufo" non provengano da un altra parte dell'universo, ma solo di una dimensione parallela alla nostra.

ps. il mio italiano non si è evoluto nel tempo come gli universi, quindi chiedo venia per i miei constanti errori
 
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7 replies since 3/5/2010, 23:19   285 views
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