nightghost |
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| ci abbiamo già provato, ma è rimasto il programma fermo in cantiere per ora, le variabili sono troppe. qual'è il problema? che non sempre avvengono. allora i terremoti vanno suddivisi in quelli superficiali, generati a quanto pare in grande probabilità dalle interazioni gravitazionali interplanetarie... poi quelli di profondità, generati dai flussi di magma e dalla dinamica comunque del pianeta, e poi qualche altro tipo per esempio eruzioni vulcaniche, zone già sismiche di suo.... in teoria riusciendo ad esaminare le interazioni gravitazionali dei pianeti ecc.. si potrebbe tirar fuori qualcosa, ma prima sarebbe meglio definire qualcosa di piu concreto sulla base. non è poi così semplice non mi va di spacciare per perfetto qualcosa che non lo è...
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