Dopo molto molto tempo mi sento attirato da questa discussione, non che non gli avessi dato valore, ma il discorso di "allenare la volontà" lo sento molto di recente
In fondo non credo di avere molta volontà, per lo più cerco seguire un certo tipo di ispirazione e cerco di avere fede in Dio ma non passiva, cerco davvero di capire chi sono, ma alla fine mi rendo conto di quanto mi faccio guidare da passioni, desideri e stati d'animo e comodità, tutto questo non è molto maturo.
Da questa strada sono stato attirato molto tempo fa, dopo un brutto periodo di crisi, ho ragionato e cercando in me stesso ho avuto un obe, inizialmente forse mi sono gasato troppo, poi da li mi sono avvicinato a tante realtà, poi alla chiesa che da una parte mi ha fatto sentire in difficoltà nell'afforntare tematiche di questo tipo, ma dall'altro mi ha riportato alla concretezza di una realtà dove non basta isolarsi e dove si vive in un mondo di materia e non di spirito con problemi reali e dove cercare esperienze paranormali può anche diventare un'altro modo di estraniarsi.
Quello che veramente trovo difficile è il condividere questi aspetti, se non da dietro un nickname ... una volta ho provato ad accennare al sogno condiviso con Horus e tutti mi dicevano che molto probabilmente era un satanista
avevo anche pensato di parlarne con qualche prete, ho pensato di farlo diverse volte ma ogni volta che ho provato è sempre successo qualcosa e non ci sono mai riuscito, così l'ho preso come un segno ed ho lasciato perdere... però nello stesso tempo mi fa sentire diviso in due
Ogni tanto poi cadono tutti i castelli e ti vedi un pò più in profondo e vedi quante cose ovvie non avevi mai capito, quanto anche tu sei ancora dormiente... alle volte scoraggia un pò: sembra di dover sempre ricominciare da zero
Tornare indietro non credo sia completamente possibile, capita certamente di ricadere in tante cose, ma una certo tipo di consapevolezza non se ne va