CITAZIONE (-Horus- @ 13/12/2008, 16:01)
Secondo voi, com'è possibile sfuggire a questo sistema? com'è possibile non essere OBBLIGATI a fare 8 ore minimo al giorno in un posto di lavoro estraneo, giusto per sopravvivere?
Secondo me, in questo particolare periodo è molto difficile sfuggire alla presa esteriore che ha il sistema, è quasi inevitabile, è un fatto di forma che tocca la massa e non realmente il singolo individuo, risultà indispensabile alla sopravvivenza.
La presa interiore però è la reale minaccia, ciò che dall'esterno cerca di provocare un cambiamento interno, è mirata a far dimenticare l'esistenza di qualcosa di più grande. In ogni caso anche se forse un periodo apparentemente drammatico non è per forza un male, cè uno scopo e una lezione diversa per ogni vita.
Osservando come agisce la questa interiore si capisce che renda le persone incoscienti della loro stessa esistenza. Le persone non vedendo e non conoscendo altre possibilità oltre quelle impostegli dal sistema non riescono nemmeno a immaginarsene di diverse, quì sta la vera schiavitù, nel non riuscire a vedere le cose diversamente da come le si conoscono quindi nel non poter creare e vivere noi stessi le nuove possibilità.
Le persone semplicemente con il puro ed automatico atto mentale di rifiutare un qualsiasi pensiero che interferisca con la propia visione del mondo, senza nemmeno sforzarsi di prenderlo in considerazione, limitano la propia esistenza. Ancor peggio quando i pensieri generano schemi mentali che divengono così radicati nell'individuo da fargli credere di essere parte stessa della sua peronalità trascinandolo nella più totale meccanicità mentale e passività della vita.
Citando Eliphas Levi riguardo vizi e virtù della sephira Yesod che corrisponde punto di equilibrio astrale:
VIRTU' - Indipendenza
VIZI - Pigrizia è il modo di agire secondo schemi prefissati nella natura della mente attivata in
tal senso da idee, cultura, pregiudizi, condizionamenti. La pigrizia è la mancanza di volontà da parte della
mente di utilizzare altre forme diverse da quelle precostituite.
Si è completamente derubati del propio grande potere spirituale.
Le peronse oggi sono così proiettate nel 'Macrocosmo' che non si accorgono che il proiettore che è il Microcosmo è addirittura in mano loro. Ovviamente non se ne può fare una colpa alle persone che al massimo possono essere un po' sbandate e miserabili ma raramente spinte da reale malavagità.
CITAZIONE (nightghost @ 18/12/2008, 20:50)
insomma anche se lavoro le mie otto ore, mi sento comunque un po distaccato... mi hanno chiesto se sono contento di sembrare "matto" e io ho risposto che ne sono piu che fiero.
non sarò mai distaccato del tutto, ma il mio tempo libero anche se poco me lo vivo come voglio io, non di certo come decide "l'uso comune".. questa è l'unica cosa che mi posso permettere ora, per essere un po fuori dal sistema...
Secondo me il segreto non è solo nel vivere il propio 'tempo libero' come lo si vuole, il segreto è il poter vivere sempre, (cioè l'adesso, momento-sempre-presente), come lo si vuole, nello stato mentale ed emozionale che più ci aggrada; qualsiasi cosa, persino il lavoro può divenire qualcosa di continuamente-unico e sempre-rinnovabile se si impara a vivere attivamente la propia esistenza, provando sempre nuovi stimoli, pensieri e schemi mentali, potenziando così la volontà e stabilendo un rapporto diretto con sSè. Più si esercità la volontà più tutto ciò che ti circonda comincia a mutare e a prendere nuovi aspetti a noi più graditi con sfociature spesso in(cosciamente)aspettate. Così si spezza la routine che è solo un ciclo emozionale che si ripete più che un qualcosa di legato a ciò che facciamo nella vita mondana.
CITAZIONE (-Horus- @ 19/12/2008, 19:59)
Si può arrivare non solo a minimizzare l'alienazione e ad avere più soldi, ma cambiare completamente il soggetto, da passivo ad attivo, da ingranaggio a essere umano.
Come fare non so, presumo che oltre al come spendere i soldi, il fulcro del discorso siano le entrate, quindi il lavoro.
Qualcuno ha qualche idea?
Dunque per me la soluzione è una, adempiere ai propi scopi di umano quale essere in costante evoluzione e trasmutazione mentale-emozionale, solo così si impara a calvacare le forze esterne salendo sempre più in alto e non esserne così solamente un ricevitore passivo. La magia sta tutta nel dare, dare sempre di più, non ci si deve preoccupare di ricevere, quello non è compito nostro, i frutti comunque non tardano mai ad arrivare...