La Grande Piramide

La luce

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beorn
view post Posted on 20/2/2011, 12:23 by: beorn
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Orso Mannaro

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La luce, o la radiazione elettromagnetica è particolare.
Intanto c'è da dire che la luce rallenta, più denso è il corpo minore è la sua velocità tanto che nei corpi totalmente opachi la sua velocità è zero.
Si parla di velocità della luce nel vuoto, chiama C ( o C0 ).
Questa velocità è presa come una invariante dall'assioma che fonda la relatività ristretta. Invariante è una condizione molto più forte di costante, infatti invariante significa che qualsiasi sistema di riferimento inerziale vede un oggetto muoversi alla velocità della luce sempre alla velocità della luce, a prescindere dalla propria velocità.
Ovvero faccio l'esempio classico.
Se io sto su di un treno che viaggia a 50 km/h di moto rettilineo ed uniforme in direzione sud, se sto fermo rispetto al treno mi muovo rispetto al terreno di 50km/h in direzione sud.
Se inizio a correre sul treno di moto rettilineo ed uniforme in direzione sud a 15 km/h, rispetto al terreno mi muovo di 50+15=65 km/h.
C'è l'ovvia composizione delle velocità.
Questo non avviene quando si raggiunge la velocità della luce, proprio perchè essa è una invariante. Se io sto su di un treno che va alla velocità della luce e mi muovo sul treno anche io alla velocità della luce, rispetto al terreno mi muovo sempre a velocità C e non 2C.
Questo perchè qualsiasi riferimento inerziale vede muoversi un oggetto che viaggià a velocità C sempre viaggiare a velocità C qualsiasi sia la propria velocità.
Da qua poi si deducono le equazioni di lorentz, la divisione dei tipi di intervallo ( spazio, tempo etc ) ed infine il fatto che la velocità della luce non può essere superata ( che è una cosa ovvia pensando all'assioma ).
Quindi ci si rende conto che la luce, secondo la relatività ristretta si muove in modo diverso rispetto a ciò che consideriamo abituale.
Se aggiungiamo la relatività generale che parte dall'assioma che non c'è differenza tra accelerazione gravitazione e quella interziale ( il famoso esempio dell'ascensore di einstein ) si comprende come il concetto di massa non è altro che una deformazione dello spazio e del tempo che da piani ( o quasi piani ) diventano curvi. La curvatura dello spazio tempo è ciò che genera l'attrazione gravitazionale perchè il lenzuolo dello spazio si deforma formando una fossa tanto da attirare verso il suo centro gli oggetti.
Cosi la luce che segue comunque le curve dello spazio tempo si muove e si piega, ma il suo concetto di spazio e tempo ( tutto è relativo alla velocità ) è diverso.
Per la luce che è a confine tra i quattro intervalli di tipologia di accadimento degli eventi si potrebbe considerare come se il tempo non esistesse e tutto lo spazio fosse suo, cioè la luce è come se occupasse tutto lo spazio fuori dal tempo, solo nel nostro intervallo vediamo la luce muoversi in uno spazio ed in un tempo.
Ovvio questi sono concetti estrapolati da equazioni matematiche, non è detto che corrispondano poi alla realtà delle cose.
 
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20 replies since 16/2/2011, 00:47   111 views
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