La Grande Piramide

La luce

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beorn
view post Posted on 25/2/2011, 23:13 by: beorn
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Orso Mannaro

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CITAZIONE (nightghost @ 25/2/2011, 11:22) 
mi chiedevo una cosa Beorn: se la deformazione spazio tempo è utilizzata per spiegare la gravità, cosa spiega il fatto che gli oggetti cadono nella "fossa" della deformazione spazio tempo? so che è una definizione matematica per spiegare una formula-concetto, però anche a questo credo bisogna trovare risposta

Perchè gli oggetti sono fatti di spazio e di tempo quindi devono seguire le linee dello spazio tempo in cui si trovano, non possono trovarsi fuori. Se seguono quelle linee, siccome lo spazio tempo è maggiormente curvato subiscono una attrazione.
L'esempio del lenzuolo tirato da quattro persone è un classico. Prendi quattro persone e fagli tirare un lenzuolo dai quattro angoli, poi prendi una palla da basket e ponila al centro del lenzuolo. Il lenzuolo si piega e si incurva in corrispondenza della massa ( la palla da basket ). Ora prendi una pallina da ping pong e mettila ai margini del lenzuolo e spingila con una certa velocità verso uno degli angoli, vedrai che la pallina non cade subito verso il centro ma inizia a girare in modo spiraliforme con traiettorie sempre più chiuse verso la palla finchè dopo un bel po di giri non la tocca.
Facendo un parallelo, la palla da basket è la terra con la sua enorme massa capace di piegare lo spazio tempo ( il lenzuolo ) mentre la pallina da ping pong potrebbe essere ad esempio la luna. La luna non cade subito sulla terra ma gira attorno ad essa, cosi come la pallina da ping pong gira attorno alla palla da basket.
Ora con questo esempio capiamo bene come funziona la deformazione dello spazio tempo, in realtà non c'è nessuna vera attrazione è solo che lo spazio in cui si muove la pallina è stato deformato dalla palla da basket cosi è costretta a finirci addosso perchè non ha altra strada da seguire.
Questo spiega perchè gli oggetti cadono nella fossa. Se vogliamo ulteriormente complicare l'esempio bisogna interrogarsi su cosa sia la massa di un oggetto, quel misterioso m che appare e che viene considerato uguale sia se si tratta di massa inerziale sia se si tratta di massa gravitazionale.
Possiamo vedere, almeno io lo ho sempre interpretato cosi, la massa di un oggetto come una contrazione dello spazio tempo. Ovvero immaginiamo di avere un foglio di plastica se accortocciamo un punto al centro del foglio formiamo una pallina e la plastica attorno sarà deformata, stirata ed incurvata in corrispondenza della pallina che abbiamo creato. Quindi è come se avessimo preso dello spazio tempo, mescolato assieme e formato una massa, un oggetto solido. Di conseguenza lo spazio tempo attorno alla massa risulta deformato. Le linee dello spazio tempo nella massa sono cosi aggrovigliate e confuse da non essere più riconoscibili come cose distinte, mentre attorno rimane lo spazio tempo stirato che da origine al fenomeno della attrazione gravitazionale.
Questo spiegherebbe anche perchè la forza di gravità legata alla massa è solo attrattiva. Bisogna contrarre spazio tempo per formare una massa e quindi ciò che sta attorno è in deficit curvandosi in una depressione ed attraendo di conseguenza ogni cosa. In teoria per avere una forza di attrazione gravitazionale negativa dovremmo avere la formazione di una massa (contrazione ) dall'altro lato del foglio di plastica, quindi dall'altra parte dello spazio tempo in modo da formare una asperità che respingerebbe di fatto gli oggetti. Sinceramente non so proprio cosa potrebbe essere un qualcosa dall'altra parte dello spazio tempo, considerato che noi viviamo necessariamente da un lato di questo foglio e non siamo in grado di valutarne alcuno spessore in quanto mancherebbe una quinta dimensione per poter fare un raffronto. Insomma diciamo che se vogliamo vedere una repulsione gravitazionale dovremmo per forza ragionare in un mondo ad almeno cinque dimensioni.
 
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20 replies since 16/2/2011, 00:47   111 views
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