La Grande Piramide

Sogno ricorrente

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*Astra*
view post Posted on 4/5/2011, 15:51




Spero questo sia lo spazio giusto in cui scrivere questa mia "esperienza".. se non lo è scusate ho sempre fatto casini nei forum a capire le sezioni.. :(
Comunque: è da quando ho memoria (ovvero da sempre) che almeno una volta alla settimana faccio un sogno.. sempre lo stesso.. Ora ve lo racconto..
Ci sono io che cammino in una specie di lago tranquillo e con l'acqua molto bassa (mi arriva poco più su delle caviglie).. Io sono scalza e sono vestita con un abito bianco, vecchio e sbrindellato.. é l'alba ed ha appena finito di piovere perchè sono fradicia..
All'improvviso si alza una porta chiusa in mezzo al lago e io inizio a camminare verso di essa e tutto intorno è fermo e statico.
Arrivo davanti alla porta e la osservo e a mia volta inizio a sentirmi osservata, sento dei bisbigli tutti intorno a me..
Improvvisamente sento un rumore proveniente da dietro la porta che si apre rimanendo socchiusa.. Sento che qualcosa mi chiama.. Ma mi blocco perchè improvvisamente sento uno strano sapore in bocca e mi accorgo che è sangue che cade fino nell'acqua a gocce lente..
Poi regolarmente a questo punto mi sveglio tremante e col cuore a mille...
La cosa singolare è che nel sogno io vedo sempre e tutto in prima persona proprio come se fossi lì e nel sogno ho la mia età reale ( anno per anno cresco anche nel sogno).
Di questo ho parlato a pochi e la risposta è stata " ma quanti cannoni ti fai prima di dormire?" così ho smesso di parlarne..
Ma io sono inquietata e allo stesso tempo incuriosita da questo... Qualcuno sa dirmi qualcosa a riguardo?
Qualsiasi cosa sarà sicuramente d'aiuto..
 
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nightghost
view post Posted on 5/5/2011, 16:46




Mi ricorda un racconto di stephen king, "la torre nera" dove ci sono delle porte sospese nel nulla, attraversando le quali si va in altre dimensioni... che in realtà sembrano essere più che altro un altro tempo. Magari ha fatto un sogno simile anche lui :) personalmente ritengo che un buon esperto di sogni sia Beorn, ma è un po che non lo vedo passare di qua... io non saprei cosa dirti riguardo al tuo sogno, nonchè (osservazione banale...!) è molto strano si ripeta continuamente, sopratutto con te che cresci pari pari anche nel sogno. mi sembra molto strana e curiosa come cosa. del resto se tu ripeti sempre lo stesso sogno, la tua stessa inquietudine verso di esso ti spingerebbe a sognare qualcosa di diverso, a comportarti in modo diverso nel sogno, oppure a fare in modo che esso non si ripeta o di non ricordartelo. come mai invece continui a sognarlo? è come se qualcosa dentro di te non cambia mai, nonostante il passare del tempo... se così fosse, solo tu puoi sapere cosa :)
 
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*Astra*
view post Posted on 5/5/2011, 20:28




Eh si... Ma è come se nel sogno io non potessi fare altro che fare sempre quelle azioni ripetute... Boh... Comunque ora che me l'hai detto vado a leggermi il libro va.... Potrebbe portare risposte... :)
 
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view post Posted on 7/5/2011, 15:43
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Orso Mannaro

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Questo sogno è di difficile interpretazione, tutti i simboli sono archetipi quindi è abbastanza chiaro che il messaggio simbolico che trasmette il sogno è molto distante dal suo vero significato questo perchè evidentemente non sei in grado di comprenderlo ed accettarlo ora.
Il fatto che sia ricorrente indica che è un sogno relativo al significato della tua vita, ovvero è un qualcosa che guiderà la tua vita come se fosse lo scopo per cui vivi o alternativamente una sorta di avvertimento.
Partiamo con alcune simbologie, il lago in genere rappresenta le emozioni, l'inconscio, ma è anche legato all'aspetto magico dell'esistenza. Non è esattamente come il mare che rappresenta l'inconscio collettivo, l'enorme potere delle emozioni capaci di cambiare il mondo stesso,bensì è più personale, mirato, calmo e tranquillo, è un inconscio prossimo ma comunque legato ad un potere quello relativo al cambiamento interiore.
Il fatto che l'acqua ti arriva alle caviglie indica a mio avviso che tu sei sopra le tue emozioni, che queste non riescono a toccarti, come se le dominassi. Anche se c'è anche un messaggio relativo ai tuoi avi, perchè i piedi sono immersi nell'acqua.
L'abito bianco sbrindellato è un segno di morte, il bianco nei sogni è il colore della morte non intesa come cambiamento bensi come morte fisica vera e propria. Quindi questo sogno potrebbe essere legato o a un qualcosa che avverrà alla fine della tua vita o alla paura di morire.
La porta nei sogni è un blocco mentale che impedisce di visualizzare una scena, o un ricordo, in genere viene costruito dal sognatore per evitare di vedere un ricordo rimosso. Ma può assumere anche altri significati, come un blocco emotivo o un sigillo alle proprie capacità.
Ora veniamo alla parte più significativa, questa parte mi inquieta un po devo essere sincero.
All'apertura della porta perdi sangue, il sangue è il simbolo della vita, e questo sangue finisce nell'acqua che è anche il simbolo della mancanza di forma concreta. Quindi è come se il sogno volesse dire che nel momento in cui aprirai la porta perderai la vita, proprio letteralmente.
Io ti do due interpretazioni molto differenti, perchè a livello intuitivo non riesco a conciliare le impressioni che la lettura di questo sogno mi ha dato.
La prima interpretazione è che questo sogno è un avvertimento mutuato da una vita precedente che ti avverte che scoprendo un qualcosa di nascosto nel tuo passato ( non è detto di questa vita ) ti porterà alla morte, forse anche al suicidio stesso o al sacrificio ( sangue dalla bocca indica che è una tua scelta, perchè proviene dalla volontà ).
La seconda intepretazione è che questo sogno è una sorta di percorso iniziatico magico, l'iniziazione magica è simboleggiata tramite l'acqua, il sangue, il sigillo (la porta ) e la morte (abito bianco ), si cessa di essere semplici uomini e si diventa iniziati alla magia. Certo che in genere i sogni di iniziazione magica sono decisamente più cruenti, però anche questo ha molti elementi a comune.
Il fatto che lo sogni in modo ricorrente indica che sarà un qualcosa che accadrà in futuro,se è valida la seconda interpretazione potresti anche intraprendere lo studio della magia, esoterismo, occultismo. I maestri ti si prensenteranno quando sarai pronta, però fossi in te , cosi ad intuito te lo suggerisco, io inizierei semplicemente a studiare un po di magia "bianca", studio delle energie e dei corpi sottili, delle forze della natura etc.


 
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*Astra*
view post Posted on 8/5/2011, 06:38




Non so cosa dire.. Veramente complimenti sei molto bravo ad interpretare i sogni.. Ma la tua interpretazione mi ha un pò inquietata perchè hai centrato due cose alle quali in effetti non avevo pensato.. e forse, non so, possono essere legati al sogno..
Nella mia vita ho vissuto un trauma legato alla morte ma credevo ormai di averlo superato e comunque mi è successo qualche anno fa quindi credo che se era una specie di avvertimento che ricevevo da piccola ora avrei dovuto smettere di farlo; se fosse un sogno legato al trauma perchè lo sognavo anche prima che mi accadesse?
Secondariamente più volte mi è sembrato di ricevere avvertimenti nei sogni... ma solitamente erano di facile interpretazione..
Poi un'altra cosa su cui mi hai fatto riflettere.. Sia una persona a me molto cara che gran parte della famiglia da parte di mia madre sono fortemente interessati allo studio della magia, del sovrannaturale... Anche per questo questo forum mi ha colpita... perchè è arrivato giusto in un momento in cui mi ponevo molte domande a riguardo...
Mia madre ha abbandonato le sue ricerche a causa di una brutta "disavventura" e non si è mai più interessata ne me ne ha più parlato di magia..
Un altro parente invece appassionato di magia nera sud americana e sud africana ha avuto una morte violenta (anche se io non so se credere che la causa della sua morte siano stati i suoi studi e ciò a cui ha partecipato.. cosa di cui alcuni qui sono convinti)..
Io non ho fin ora mai preso parte a studi vari.. non per disinteresse.. ma perchè al contrario di mia madre mio padre è totalmente logico e scientifico... E per molto tempo sono stata sulla sua linea di pensiero...
Ma sono successi eventi che mi hanno cambiata e mi sto molto allontanando dal pensiero puramente scientifico...
Oddio quanto ho scritto.. :) vabbè spero questo abbia qualcosa a che fare col sogno.. Sennò avete semplicemente imparato parte della mia vita xD
 
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view post Posted on 9/5/2011, 17:02
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Orso Mannaro

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Allontanarsi dal pensiero scientifico non significa abbandonare la razionalità, poi, idea personale, l'impostazione di tipo magico da una linea genitoriale e scientifico razionale dall'altra è solitamente ciò che serve per mantenersi in equilibrio studiando argomenti che potrebbero essere pericolosi.
Forse questo tuo sogno ricorrente scaturisce proprio come avvertimento che ti sei data per ricordarti di cosa dovevi fare in questa vita ed evitare di commettere errori.
In ogni caso studiare non significa praticare, probabilmente hai bisogno di conoscere certe cose per imparare a comprendere tramite la mente come gestire le tue emozioni che sono la fonte del potere magico.

Edited by beorn - 10/5/2011, 07:47
 
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nightghost
view post Posted on 10/5/2011, 11:49




CITAZIONE
Non so cosa dire.. Veramente complimenti sei molto bravo ad interpretare i sogni.. Ma la tua interpretazione mi ha un pò inquietata perchè hai centrato due cose alle quali in effetti non avevo pensato.. e forse, non so, possono essere legati al sogno..

lo dicevo io! :D

CITAZIONE
Ma sono successi eventi che mi hanno cambiata e mi sto molto allontanando dal pensiero puramente scientifico...

io invece sono sempre in bilico tra lo scientifico e il "magico" che in realtà magico significa solamente sconosciuto alla
scienza a questo punto...essere in bilico può essere fruttuoso perchè ti fa vedere le cose da diversi punti di vista,
ma è anche doloroso perché non ti permette di identificarti in qualche modo facendo una scelta, focalizzandoti su qualcosa
che sia un campo almeno con dei paletti e non contrastante con altre cose che nello stesso tempo accetti e non riesci
a far convivere..

CITAZIONE
Oddio quanto ho scritto.. :) vabbè spero questo abbia qualcosa a che fare col sogno.. Sennò avete semplicemente imparato parte della mia vita xD

e ti ringrazio profondamente per la tua condivisione... ogni lettera in più è una fetta di conoscienza in più.. sopratutto per certe cose.

e ringrazio anche Beorn... che è veramente una gran persona!

"I maestri ti si prensenteranno quando sarai pronta"
:blink:
 
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*Astra*
view post Posted on 11/5/2011, 15:23




:) gresssie!
Comunque si ho sempre creduto anche io che la magia è un qualcosa di sconosciuto che non essendo spiegato non può essere fatto rientrare nel campo scientifico..
Ma ecco ora mi sorge una domanda.. se i fenomeni sovrannaturali un giorno riuscissero a venire svelati.. Rientrerebbero tutti nella scienza o sarebbero comunque in un ramo simile ma allo stesso tempo con un qualcosa di differente?
Se penso a certi fenomeni misteriosi, anche se mi venissero spiegati scientificamente tra qualche anno, ai miei occhi resterebbero fenomeni paranormali.. e forse è ovvio: il vedere una data cosa come paranormale è una specie di imprinting che ho ricevuto visto che da sempre l'ho ritenuto tale...
Ma magari le generazioni future li vedranno unicamente come fenomeni scientifici, fisici o non so cosa se venissero spiegati...
Bah! Voi che dite? Alcune cose resteranno comunque nel campo del magico o prima o poi diventeranno scienza?
 
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fitzchevalier
view post Posted on 11/5/2011, 16:20




Forse saranno considerati naturali ma scientifici ne dubito: la scienza mi pare che prenda in esame gli oggetti ma non i soggetti e questo di fatto ne limita il campo di applicazione.
 
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*Astra*
view post Posted on 11/5/2011, 20:00




Eh si in effetti hai ragione -_-
 
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-Horus-
view post Posted on 12/5/2011, 00:10




Più che altro mi chiederei il contrario, ossia gli studi scientifici potranno rientrare nel magico? questa frase astrusa per chiedere semplicemente fra quanto la scienza abbandonerà una visione strettamente razionalistica e comincerà ad esplorare l'oltremente, che è la strada che le resta da percorrere.
E poi come dici te si nasce con l'idea che la "scienza" è legge, come una specie di religione, ma a conti fatti non è un punto di vista? dimostrabile fino ad un certo grado, ma pur sempre un punto di vista.
Il punto è che la scienza dei giorni nostri è la religione predominante
 
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*Astra*
view post Posted on 12/5/2011, 08:23




Si concordo... A volte avere un punto di vista troppo rigido è un limite... E credo che sia per questo che la scienza abbia dei limiti.. Fa molta fatica ad uscire dalla sua impostazione puramente scientifica..
 
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view post Posted on 12/5/2011, 13:53
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Orso Mannaro

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CITAZIONE (-Horus- @ 12/5/2011, 01:10) 
Più che altro mi chiederei il contrario, ossia gli studi scientifici potranno rientrare nel magico? questa frase astrusa per chiedere semplicemente fra quanto la scienza abbandonerà una visione strettamente razionalistica e comincerà ad esplorare l'oltremente, che è la strada che le resta da percorrere.

Si, la scienza odierna è un sottoinsieme della magia. Nel senso che chi studia la magia deve comunque conoscere in parte la scienza o considerarla come una parte del suo conoscere (per scienza intendo quella per cui con il paradigma popperiano si è differenziato il fisico dal metafisico ).
Parlo di magia attuale, secondo me non esiste o non è proponibile il concetto del mago medioevale con il libro che recita incantesimi e non sa nulla su come funzionano le cose nella realtà fisica e sottile. Potrebbe anche esistere un mago che recita incantesimi e ti materializza un drago in questi tempi, ma prima di poterlo fare dovrebbe conoscere la scienza attuale exoterica cosi come altre scienze esoteriche.
Anche se la magia ha come presupposto la volontà, cosa che è completamente ignorata dalla scienza, perchè funzioni è necessario sapere come funzionano le cose.

P.S.
La scienza attuale non abbandonerà il paradigma popperiano, secondo me fra cinquecento anni ciò che noi chiamiamo scienza avrà la stessa considerazione di quello che la maggior parte della gente può avere ora dell'alchimia. Ci sarà un qualcos'altro che si sostituirà alla scienza prendendola coma base di partenza e negandola.
 
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Âphæstoç
view post Posted on 22/5/2011, 03:15




CITAZIONE (beorn @ 9/5/2011, 18:02)
In ogni caso studiare non significa praticare, probabilmente hai bisogno di conoscere certe cose per imparare a comprendere tramite la mente come gestire le tue emozioni che sono la fonte del potere magico.

Studiare può essere una parte della pratica, dipende dal tempo di "realizzazione" della persona, da quando si cominciano ad assimilare dei concetti, questi, suggeriscono delle immagini e sensazioni che vengono poi strutturate nella mente acquisendo una propia massa (crescente se si perdura nel tempo). I campi gravitazionali delle idee le fanno collidere spesso fra di loro, trovando un collegamento logico tra i vari percorsi neurali e come nelle chimica queste idee-sostanze hanno varie reazioni. Si sequenziano in gerarchie, l'idea più sottile e grande tende ad inglobare quelle minori ed attinenti che sono come la pista che si segue quando si segue un caso. L'idea più grande di tutte è quella del Tutto, ovvero raggiungere omniscentia omnipotentia et omnipresentia. È innata in ogni uomo, non si deve far un granchè per trovarla anche se si può fare parecchio per non volerla vederla.

CITAZIONE (*Astra* @ 11/5/2011, 16:23)
:) gresssie!
Comunque si ho sempre creduto anche io che la magia è un qualcosa di sconosciuto che non essendo spiegato non può essere fatto rientrare nel campo scientifico..

Scienza è una parola astratta che da l'idea di un qualcosa di non meglio definito, la scienza di per sè non dice e non fa nulla se non interrogata direttamente.

CITAZIONE (beorn @ 12/5/2011, 14:53)
Si, la scienza odierna è un sottoinsieme della magia. Nel senso che chi studia la magia deve comunque conoscere in parte la scienza o considerarla come una parte del suo conoscere (per scienza intendo quella per cui con il paradigma popperiano si è differenziato il fisico dal metafisico ).

Ed il "fisico" non è altri che una versione fredda e distaccata del metafisico che è solo una semplice chiave di lettura in più che si aggiunge in testa alla piramide del fisico. Ti dà una presa diretta sulle idee e ti permette di muoverle più attivamente e coscenziosamente.


CITAZIONE (beorn @ 12/5/2011, 14:53)
Parlo di magia attuale, secondo me non esiste o non è proponibile il concetto del mago medioevale con il libro che recita incantesimi e non sa nulla su come funzionano le cose nella realtà fisica e sottile. Potrebbe anche esistere un mago che recita incantesimi e ti materializza un drago in questi tempi, ma prima di poterlo fare dovrebbe conoscere la scienza attuale exoterica cosi come altre scienze esoteriche.
Anche se la magia ha come presupposto la volontà, cosa che è completamente ignorata dalla scienza, perchè funzioni è necessario sapere come funzionano le cose.

P.S.
La scienza attuale non abbandonerà il paradigma popperiano, secondo me fra cinquecento anni ciò che noi chiamiamo scienza avrà la stessa considerazione di quello che la maggior parte della gente può avere ora dell'alchimia. Ci sarà un qualcos'altro che si sostituirà alla scienza prendendola coma base di partenza e negandola.

Mago o Stregone beorn? :) In mia opinione finendo questo breve intervento la scienza attuale è la stessa di 3000 anni fa ed è (non sarà) la stessa del 3000 dc , la scienza è un arte e l'Arte è la Scienza d'eccelenza, la magia è il loro matrimonio, sono ed è una cosa necessarimente personale , cambia solo la loro forma d'espressione e il modo in cui viene applicata in un contesto culturale, ma nemmeno di poco. E poi i libri medievali sono pieni di formule matematiche e costruzioni geometriche , simboli elettronici e leggi della stessa tecnologia commerciale diffusa oggi. Grandi Scienziati osannati dalla comunità scientifica e stessi suoi pilastri hanno prodotto trattati che farebbero ricredere chiunque sia un minimo istruito (e lo farebbero pure arrabiare molto) dato che la commercializzata istruzione pubblica propone solo quel minimo di dati rimontati per dare un idea parziale e sconessa, solo l'utile per la vita all'interno del sistema sociale-economico consumistico-produttivo omettendo ciò che darebbe il potere alle persone di potersi gestire veramente e da soli la tecnologia.
 
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view post Posted on 23/5/2011, 07:36
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Orso Mannaro

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CITAZIONE (Âphæstoç @ 22/5/2011, 04:15) 
Mago o Stregone beorn? :) In mia opinione finendo questo breve intervento la scienza attuale è la stessa di 3000 anni fa ed è (non sarà) la stessa del 3000 dc , la scienza è un arte e l'Arte è la Scienza d'eccelenza, la magia è il loro matrimonio, sono ed è una cosa necessarimente personale , cambia solo la loro forma d'espressione e il modo in cui viene applicata in un contesto culturale, ma nemmeno di poco. E poi i libri medievali sono pieni di formule matematiche e costruzioni geometriche , simboli elettronici e leggi della stessa tecnologia commerciale diffusa oggi. Grandi Scienziati osannati dalla comunità scientifica e stessi suoi pilastri hanno prodotto trattati che farebbero ricredere chiunque sia un minimo istruito (e lo farebbero pure arrabiare molto) dato che la commercializzata istruzione pubblica propone solo quel minimo di dati rimontati per dare un idea parziale e sconessa, solo l'utile per la vita all'interno del sistema sociale-economico consumistico-produttivo omettendo ciò che darebbe il potere alle persone di potersi gestire veramente e da soli la tecnologia.

Qual'è la differenza per te tra mago e stregone? Perchè i due termini, soprattutto il secondo, è usato con accezioni diverse.
La scienza di oggi, intesa come conoscenza che ha il genere umano nella sua totalità è diversa ed è incontinua evoluzione. La scienza intesa come sapere è sempre lo stesso, perchè quelle sono le regole che il mondo segue per evolversi.
 
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17 replies since 4/5/2011, 15:51   416 views
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